Castagno, preoccupazione nell’Alto Mugello

Il Marrone IGP dell’Alto Mugello è a forte rischio danni da parte della cinipide del castagno. A renderlo noto è la stessa Provincia di Firenze, che informa come proprio in questi giorni il presidente di Uncem (Unione Nazionale Comuni e Comunità Enti Montani) Toscana Oreste Giurlani abbia fatto visita alle zone di produzione del marrone IGP dell’Alto Mugello. “Dopo le segnalazioni dall’Amiata – ha detto Giurlani – ora anche l’Alto Mugello lancia l’allarme cinipide. La pianta del castagno ha una presenza estremamente diffusa sul territorio regionale montano e rappresenta una preziosa risorsa sia dal punto di vista economico che ambientale…Non si può più aspettare, è necessario intervenire quanto prima per salvaguardare le piantagioni a rischio e per debellare questo pericoloso parassita”. Dal punto di vista operativo la Regione Toscana e la Comunità Montana stanno mettendo in atto interventi di lotta biologica. Tuttavia la preoccupazione non manca e il sindaco di Palazzuolo sul Senio, Cristian Menghetti, ha detto: “E’ indispensabile che si pensi fin da ora ad una eventuale forma di sostegno, arricchendo e mettendo in campo un fondo per l’indennità compensativa, per quelle aziende agricole che vivono di castanicoltura”.