I fondi resi disponibili, come precisato dal Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Saverio Romano, rappresentano il cofinanziamento nazionale consentito nell’ambito del regime comunitario di aiuto alle superfici di frutta a guscio, che si aggiunge allo stanziamento comunitario di 15,7 milioni di euro. Così le risorse per l’anno in corso arrivano a quasi 28 milioni di euro complessivi. Il provvedimento interessa circa 90mila ettari coltivati a nocciole, mandorle, noci, pistacchi e carrube, gran parte dei quali situati in zone marginali, dove le coltivazioni di frutta a guscio rivestono un ruolo ambientale e sociale insostituibile per la valorizzazione e la conservazione del territorio. Dallo stanziamento complessivo è stato possibile determinare un aiuto previsionale di 241,50 euro per ettaro, che sarà definito sulla base delle superfici accertate dichiarate nella domanda unica. “Sono particolarmente soddisfatto che sia stata accolta la mia richiesta di assegnare al comparto della frutta a guscio oltre 12 milioni di euro di risorse nazionali”. Così il Ministro ha commentato questo importante provvedimento preso di concerto con il Ministero dell’Economia.
Nuovi stanziamenti dal Governo per il settore della frutta a guscio
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