Nella settimana appena conclusa sulla rete sono apparse soprattutto notizie riguardanti la Grande Distribuzione:
– CONAD ha approvato il bilancio d’esercizio 2009 che ha registrato un fatturato di 9,299 miliardi di euro (+6,19 % rispetto al 2008). L’insegna ha ribadito di essere al primo posto in Italia nel segmento supermercati, con un patrimonio netto aggregato salito a 1,43 miliardi di euro (+9,18 % rispetto al 2008) e l’utile aggregato delle cooperative destinato a riserva indivisibile a 119,94 milioni di euro.
– Il titolare di un supermercato siciliano con punti di vendita a Termini Imerese e Caccamo è stato denunciato dalla guardia di finanza per non aver presentato le dichiarazioni dei redditi. Dal 2007 a oggi non dichiarando € 4,5 milioni di euro ha accumulato un’evasione dell’Iva di oltre 300 mila euro.
– A Milano l’incredibile sito “FOURSQUARE” colpisce la commessa del reparto ortofrutta di un pdv Esselunga segnalando alla comunità di Internet che questa è scortese ed antipatica
– Grande sgomento ha generato in tutta la comunità professionale ortofrutticola la notizia del fallimento dell’industria di costruzioni meccaniche SAMMO GROUP di Cesena. Si tratta di una delle maggiori marche nel settore della lavorazione della frutta e oltre alle maestranze subiranno conseguenze negative anche i possessori di macchinari istallati in passato visto che le manutenzioni, nonostante le assicurazioni dell’azienda, non saranno così scontate.
– Amazon, il gigante delle vendite on line, ha inaugurato il suo primo supermercato europeo. La società nata e cresciuta con i commercio online di libri, cd, articoli di elettronica, ha deciso di azzardare il nuovo passo in un settore per niente facile. Tra i prodotti alimentari in vendita, anche frutta e verdura biologica.
– Fra le tante notizie negative ce n’è anche una positiva: dopo 16 mesi consecutivi di continue riduzioni su base annuale che hanno messo in crisi le imprese agricole si ferma il crollo dei prezzi dei prodotti agricoli nelle campagne che fanno registrare per la prima volta dal gennaio 2009 una variazione nulla a maggio, rispetto allo stesso mese dello scorso anno