Dal cialtronismo alle opportunità di sviluppo: mentre si discute delle accuse mosse alle regioni del Sud dal ministro Tremonti durante il suo intervento all’assemblea nazionale di Coldiretti lo scorso 2 luglio, è on air la campagna di comunicazione sul Piano Strategico Nazionale per lo sviluppo rurale. Elaborato dal MIPAAF e cofinanziato dall’Unione Europea, destina 17,6 miliardi di euro al sostegno della competitività del settore e alla valorizzazione dell’ambiente rurale, al miglioramento della qualità della vita nelle zone agricole attraverso il superamento del digital divide e al potenziamento delle fonti di reddito delle aziende. Diverse le misure, relative alle attività finanziabili: tra queste, spiccano la tutela delle razze animali locali e delle tipicità, l’attenzione al biologico e alla tutela del paesaggio agricolo, la produzione di energia pulita da fonti agroforestali rinnovabili, gli incentivi ai giovani agricoltori. La deadline? Il 2013 è lontano… quanto basta per districarsi nei meandri della burocrazia nazionale ed europea. Maggiori informazioni sui progetti finanziabili e sulle modalità di accesso ai fondi europei su www.reterurale.it o sui siti delle Regioni.
Finanziamenti UE? Sì, grazie!
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: 17.6 miliardi di opportunità
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