Ad aggiudicarsi la V edizione dell’Oscar dell’Ortofrutta, premio annuale organizzato dalla rivista Corriere Ortofrutticolo all’interno della manifestazione “Protagonisti”, è Ilenio Bastoni. Romagnolo, 42 anni, il manager di Apofruit è direttore generale di una delle più importanti realtà italiane e internazionali del mondo dell’ortofrutta con oltre 3300 soci produttori. La consegna del premio è avvenuta venerdì 20 gennaio a Siracusa: oltre a Bastoni, tra gli undici imprenditori e manager insigniti del riconoscimento di “Protagonisti dell’Ortofrutta Italiana” anche Salvatore Bua (Sicilia), Simone Bernardi (Piemonte), Giuseppe Calabrese (Sicilia), Antonio Giaccio (Campania), Salvatore Giardina (Sicilia), Guido Grimaldi (Campania), Riccardo Martini (Emilia Romagna), Salvatore Novello (Sicilia), Fabio Massimo Pallottini (Lazio), Giulio Romagnoli (Emilia Romagna).
La Sicilia è una delle regioni sempre più strategiche per Apofruit, terza per numero di soci conferitori. Apofruit è inoltre “tra le prime dell’isola come numero di produttori aderenti, con uno stabilimento a Donna Lucata (Ragusa). Nell’area tra Ragusa e Siracusa l’impresa di Cesena punta soprattuto sugli ortaggi e dal 2016 sta portando avanti un nuovo progetto sulle fragole con nuove varietà. Procede a vele spiegate anche la coltivazione del lampone. Nel Trapanese invece il gruppo cooperativo romagnolo coltiva una settantina di ettari a melograno. Nell’areale di Catania e Siracusa prosegue il lavoro sul settore agrumi, mentre cresce l’importanza del lavoro che il colosso cesenate sta facendo in Sicilia sul biologico” si legge in una nota.
Nel 2016 Apofruit ha raggiunto un fatturato di 300 milioni di euro, il 20% in più rispetto al 2015. Bene anche l’export, con una crescita del 150% delle esportazioni Oltremare, a cui bisogna aggiungere il primato italiano nelle esportazioni di ortofrutta via aerea e un incremento delle produzioni biologiche del 20%. “Ilenio Bastoni ha avuto un ruolo importante in questi risultati – conclude la nota – e la sua vittoria sugli altri partecipanti all’Oscar dell’Ortofrutta Italiana è stata piuttosto netta”.