Numeri record per la 33esima edizione di Macfrut. Crescita della superficie espositiva, da 6 a 7 padiglioni, per 40mila metri quadrati di area occupata (20% in più del 2015). Oltre mille espositori, con 139 new entry (di cui 26 esteri), spazi sold out già a tre mesi dall’evento. Kermesse sempre più internazionale con un espositore su quattro dall’estero e la presenza di 1000 buyer. Presentazione delle principali innovazioni con speciali focus sul punto vendita del futuro e 35 novità assolute dell’intera filiera. Due ‘ospiti speciali’: Perù paese partner, Sicilia Regione partner. Una cinquantina di eventi tra convegni, meeting e convention aziendali, organizzati dagli espositori.
Tutto questo è Macfrut, la fiera internazionale dell’ortofrutta, a Rimini Fiera dal 14 al 16 settembre 2016. Tre giorni insieme ai protagonisti di un settore strategico per l’Italia, prima voce dell’export dell’agroalimentare con 8 miliardi di euro, +60,1% in dieci anni. Due le parole d’ordine di Macfrut, da sempre organizzato da Cesena Fiera: innovazione e internazionalizzazione.
Macfrut sempre più internazionale
Macfrut consolida sempre di più la sua vocazione internazionale. Parla le lingue del mondo con delegazioni e operatori da cinque Continenti, grazie all’intesa attività di promozione e presentazione della Fiera a livello mondiale. Il 22% degli espositori sarà oltre confine, mentre 1000 buyer sono stati invitati da Cesena Fiera (400 nel 2015) interessati ai prodotti, alle tecnologie, ai materiali, ai servizi, all’area preraccolta.
Hanno dato la conferma imprese dall’Egitto, Sudan, Repubblica Dominicana, Cina, Tunisia, Polonia, Messico, Equador, Spagna, Germania, Olanda, Francia, Nuova Zelanda. A queste si aggiungono tante nuove imprese dall’Albania, Argentina, Colombia, Kenya, Perù e Francia, Costa Rica e Paraguay.
Particolarmente numerose le delegazioni provenienti dal Medio Oriente, in particolare Arabia Saudita ed Emirati, con la presenza in particolare, di Carrefour Arabia Saudita, Al Jazeera e NRTC (Nassar Al Refaee Trading Company) di Dubai, uno dei principali importatori di ortofrutta in Medio Oriente. E ancora, delegazioni di operatori professionali dall’Iran (20 operatori), India e Pakistan e la prima volta di un gruppo di importatori dalla Malesia.
Nutrita anche la presenza africana, con due paesi espositori Sudan e Kenya, presenti con 15 aziende, e delegazioni provenienti da numerosi paesi che nel pomeriggio di mercoledì 14 settembre prendono parte alla iniziativa promossa dal Ministero Affari Esteri Il ruolo dell’ortofrutta per lo sviluppo economico e sociale dell’Africa sub-sahariana, concluso dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Sandro Gozi.
A supporto del percorso di internazionalizzazione di Macfrut ci sono due partner strategici: il gruppo bancario UniCredit, main sponsor e business partner, e Coface, uno dei leader mondiali nell’assicurazione dei crediti.
Perù Paese partner
Presente con 16 imprese, il Perù è tra gli Stati più dinamici del Continente Sudamericano e grande produttore di ortofrutta (asparagi, carciofi, uva da tavola senza semi, banane, avocado, mango e piccoli frutti le principali specie coltivate). Durante Macfrut sono previsti focus di mercato, show cooking, ed eventi per la promozione dei prodotti ortofrutticoli peruviani. Con un tasso di crescita del Pil nell’ultimo decennio del 6,1% e una previsione per il biennio 2016-2017 del 5,5, importante è il peso del settore ortofrutticolo. Notevole è l’interesse del Perù per l’importazione di packaging e tecnologie innovative di cui l’Italia è leader a livello mondiale.
L’innovazione è di casa a Macfrut
Il settore ortofrutticolo da sempre è uno dei più innovativi dell’agroalimentare, e Macfrut è la vetrina ideale per presentare i nuovi progetti. Ben 35 sono le novità che saranno presentate nella tre giorni, riguardano tutti i comparti della filiera, dalla genetica delle aziende sementiere alle tecnologie del pre e post raccolta, fino alla quarta gamma.
A queste si aggiunge un’area ‘dinamica’, uno spazio dove toccare con mano le nuove tecnologie e i metodi innovativi che influiscono nella coltivazione. Saranno allestite due serre da 100 mq l’una con colture tradizionali e fuori suolo, e un vero e proprio campo di 400 metri quadrati in cui operano alcuni droni che danno prova del loro utilizzo nel campo.
L’Italia da sempre è leader mondiale delle tecnologie meccaniche per le aziende ortofrutticole, sia ad indirizzo orticolo sia frutticolo. Ben due i padiglioni di Rimini Fiera dedicati al preraccolta con tutte le principali novità di settore.
Per valorizzare l’innovazione nella produzione e nelle tecnologie della filiera ortofrutticola, insieme all’Informatore Agrario è stato confermato il Macfrut Innovation Award. Valutate da una qualificata giuria di esperti, vengono premiate le innovazioni tecniche più significative in termini di sostenibilità ambientale ed economica e miglioramento della qualità dei prodotti.
Un focus sul punto vendita del futuro è al centro del New Retail Solution, spazio che propone le soluzioni innovative del prodotto sfuso e confezionato corredato di strumenti analogici e digitali, con in più un’altra area dedicata ai case history di vendita di quattro grandi aziende.
Sicilia Regione partner
Una delle novità 2016 è la Regione partner, con la possibilità di presentare il meglio della produzione territoriale. L’esordio spetta alla Regione Sicilia, prima in Italia per produzione complessiva, con il 24,2% del totale di ortive protette, il 46,9% di agrumi, il 24,4% di frutta a guscio, il 16,4% di legumi. La Sicilia sarà presente con uno stand di 250 mq vetrina delle proprie eccellenze.
Convegni, meeting, workshop
Sono una cinquantina gli appuntamenti che a vario titolo animano la tre giorni fieristica sui temi cardine del settore. Si va dai workshop tecnici per gli operatori, ai convegni di largo respiro come il corso europeo sulla quarta gamma, le opportunità internazionali di commercio con varie aree del mondo, l’origine e la tracciabilità del prodotto, l’innovazione e tanto altro.
Per il secondo anno consecutivo numerosi grandi gruppi italiani e internazionali presenti a Macfrut scelgono l’appuntamento fieristico per chiamare a raccolta operatori e fornitori, in specifici meeting e convention. Per citarne tre di valenza mondiale la neozelandese Zespri, l’americana Sun World, la tedesca Rewe.