Giornate nazionali della cultura che nutre

Milioni di studenti preparati a diventare consumatori responsabili

Per il secondo anno nelle principali piazze d’Italia si svolge “La giornata nazionale della cultura che nutre”. L’iniziativa che ha preso il via il 18 maggio, ha carattere itinerante, e si sta realizzando in diciotto città. Oggi è in programma a Bologna in Piazza VIII agosto dalla ore 10,00 alle ore 17,00.”Cultura che nutre” è un programma di Comunicazione ed Educazione alimentare ed è realizzato con l’obiettivo di sensibilizzare le scuole a un’alimentazione di qualità attraverso la conoscenza del nostro sistema agroalimentare, cercando di sviluppare una reciproca collaborazione tra istituzioni e utenti-consumatori; di fatto sta diventando sempre più importante diffondere tra i consumatori più giovani, la consapevolezza della qualità di ciò che si mangia ed in particolare il consumo quotidiano di frutta e verdura, con informazioni chiare sui temi della stagionalità e della tracciabilità del cibo.
Il progetto, attivo dal 1998, ha coinvolto circa diecimila scuole, 60 mila docenti e cinque milioni di studenti tramite la realizzazione di spettacoli, giochi e laboratori che hanno come protagonisti i cinque sensi (vista, olfatto, udito, gusto e tatto), ai quali per l’appunto sono ispirate le performance degli artisti. La manifestazione è promossa dal Ministero delle politiche agricole e forestali, dalle Regioni ed è gestita dall’Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare).All’iniziativa ne sono collegate altre dedicate al mondo della scuola ed ai bambini, come il concorso nazionale “Che gusto c’è. I 5 sensi e le cose buone della nostra terra”, e la realizzazione di kit e supporti didattici dedicati all’educazione alimentare rivolti ad insegnanti ed alunni. (d.o.)

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