Crescono a doppia cifra i noli spot del trasporto marittimo di container. A dirlo è il report diffuso ieri, 16 maggio 2024, da Drewry, che conferma: il mese di maggio è stato contraddistinto dall’incremento delle tariffe per il trasporto della merce via mare.
L’indice globale, che comprende tutte le rotte, è dunque aumentato dell’11% (circa a 3.500 dollari), il che significa un incremento annuale del 104, +147 rispetto alle medie pre-pandemia.
I costi tratta per tratta
Entrando nel dettaglio della singola tratta, da Shanghai a Genova il costo del trasporto è cresciuto in una settimana dell’11%, attestandosi a poco più di 4.77o dollari per l’invio di un un box da 40 piedi. A farsi notare è anche l’incremento annuale, pari al +117 per cento.
Sulla falsa riga la tratta Shanghai-Rotterdam, che registra un incremento del 12% e supera la barriera dei 4mila dollari (4.172, per la precisione). Anche in questo caso è da rilevare l’incremento su base annua: +171 per cento.
Non va meglio nelle rotte Cina-Usa: da Shanghai a Los Angeles il nolo spot è aumentato in una settimana dal 12% e si attesta a quota 4.500 dollari. Da Shanghai per New York +12%, pari a a 5.717 dollari. Quanto agli incrementi annuali, rispettivamente, +146 e +102 per cento.
Verso l’Oriente
Diminuiscono invece i noli da Occidente a Oriente: da Rotterdam e Los Angeles verso Shanghai i noli sono diminuiti rispettivamente del 2% (679 dollari per feu) e dell’uno percento (692 dollari).
Più stabile la rotta transatlantica dove da Rotterdam a New York: il nolo spot è aumentato del 2% (circa a 2.200 dollari), nel senso inverso andamento costante a 628 dollari.
Le previsioni per il futuro
Quanto alle prossime settimane, Drewry prevede ulteriori aumenti dei noli dalla Cina, poiché si registrerà una crescente domanda di trasporto, un crescente aumento della capacità limitata e, non da ultimo, la necessità di riposizionare i container vuoti.