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Le arance sono veramente aumentate del 40%?

Si parla anche in televisione di un aumento così rilevante, ma nei banchi della Gdo e all’ingrosso i prezzi sono nella norma

In questi giorni è facile acquistare le zucchine al supermercato sopra i 4 euro il kg, ma siamo fuori stagione, così come sono costose le pere, molte vicine ai 5 euro, però la gran parte della produzione è andata persa.

Prezzi alti, ma motivati. Certo si sente ancora con forza l’inflazione, ma tocca tutti i prodotti alimentari. Non solo l’ortofrutta.

E le arance? C’è un vasto mondo e un universo di prezzo che varia sensibilmente per varietà, origine e calibro. Proprio oggi myfruit.it ha acquistato in un’insegna della Grande distribuzione due piccole arance Tarocco a 0,37 euro – pari a 1,36 euro il kg – molto gustose e con spicchi di rosso intenso. Negli stessi banchi si registra una grande offerta di arance: le Navel di calibro medio non superano 1,50 euro il kg,  le arance rosse speciali e con calibro grosso superano, ma non di tanto, i 2 euro. In sintesi, buon prodotto e prezzi per tutte le tasche.

Eppure un’emittente televisiva nazionale a diffusione regionale in un servizio di ieri ha informato di un aumento del 40% delle arance negli ultimi cinque anni. Schede introduttive con dati dell’Unione europea per sottolineare che l’aumento è stato del 38%. A seguire, il classico servizio da strada con le domande ai pensionati che naturalmente hanno confermato i rincari.

Anche il fruttivendolo condivide, ma solo in parte: “Il Tarocco quest’anno è un pochino più costoso”. All’insistenza della giornalista il negoziante ha concluso: “Ma il prezzo non è molto lontano da quello dell’anno scorso”.  Di certo non c’è un aumento del 40%. Validiamo questo non aumento  con il test tra i banchi dove si trova buon prodotto intorno all’euro.

Un’altra prova del nove arriva dall’abituale rilevazione dei prezzi all’ingrosso di myfruit.it  che registrano un’ampia forbice di prezzo. Ecco le parole di un grossista di  un mercato che valorizza il prodotto come quello di Rimini: “Le arance Navel quotano fino a 1,20 euro, poi il Tarocco calibro 9 a 1 euro, il calibro 8  a 1,30/1,50 e la merce grossa fino a 2 euro il chilo”.  Insomma l’inflazione c’è e si sente, ma viene difficile parlare di arance costose.

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