Era il 2018 quando Carrefour iniziò a parlare di blockchain, ossia di un sistema che, con il supporto di un semplice smartphone, ha il potere di far scoprire la storia dei prodotti. Ora, a partire dal mese di aprile, l’insegna utilizza la tecnologia blockchain con i prodotti a marchio Carrefour Bio.
Come funziona
Un qr code diverso per ogni lotto viene applicato sull’etichetta del prodotto. Inquadrandolo con il proprio device, il consumatore viene rimandato a una pagina ad hoc dove potrà consultare i dati dall’origine fino al confezionamento: informazioni sulla provenienza, il metodo di produzione, ecc.
Si tratta quindi di un accesso trasparente a tutte le informazioni disponibili sul prodotto, dalla produzione fino alla spedizione e disposizione all’interno dei punti di vendita. Si parte con l’arancia da dessert di origine spagnola, confezionata in vassoi da quattro.
Fonte: Carrefour