Si fa il pieno di campagne, progetti, azioni della Gdo per la sostenibilità ambientale o la responsabilità sociale d’impresa. Ma una catena di market può fare anche politica e prendere posizione. Il protagonista di questa storia è l’insegna sarda Vicino a Te Supermercati, 11 punti di vendita concentrati tra la provincia di Oristano e quella di Nuoro, che domani (sabato 13 febbraio) parteciperà attivamente ad un sit-in di protesta diffuso nel territorio. Quello degli abitanti del paese di Cabras, in provincia di Oristano, contro il trasferimento dei Giganti di Mont’e Prama a Cagliari.
Una battaglia civica insieme alla comunità
Ma di cosa parliamo? L’oggetto del contendere sono delle statue monumentali di epoca nuragica, siamo nell’età del bronzo ovvero circa tremila anni fa, di cui si sa poco. E forse per questo sono ancora più suggestive. Come si legge in un articolo del quotidiano Repubblica, ha dedicato un evidente richiamo in prima pagina alla notizia, sono ad alto tasso di mistero questi grandi guerrieri scolpiti sulla pietra. Al di la delle interpretazioni lo loro scoperta ha cambiato l’economia di Cabras, paese noto anche per la bottarga di muggine, facendo decollare un salutare movimento turistico. Migliaia di visitatori che hanno dato vitalità e benefici economici e sociali a questa piccola comunità. Tutto bene, fino a quando la sovraintendenza di Cagliari ha deciso il trasloco per restauro delle statue a Cagliari. E’ scoppiata la guerra e partecipa anche l’insegna Vicino a Te Supermercati e un’azienda molto importante come L’Orto di Eleonora.
Il freeze flash mob con i clienti dentro il punto vendita
Tutta la comunità è salita sulle barricate. Compresa la proprietà di Vicino a Te Supermercati. Basta controllare la loro pagina Facebook dove si legge la chiamata alla protesta: “Per 90 secondi il nostro punto di vendita si fermerà. I nostri collaboratori e tutti i nostri clienti che vorranno partecipare rimarranno immobili, come congelati“. Ecco la spiegazione: “Il flash mob avverrà in contemporanea con l’inizio del list-in previsto sabato mattina davanti al Museo di Cabras che custodisce le preziose sculture nuragiche, a pochi passi dal nostro punto vendita. Siete tutti invitati a partecipare!“.
Carrello e flash mob, in lotta anche L’Orto di Eleonora
Dall’insegna spiegano: “Vogliamo con questo gesto unirci a tutta la comunità di Cabras e sostenere il Comune di Cabras in questa importante battaglia. I Giganti devono restare in quella che da millenni è la loro casa, Cabras, e qui devono essere restaurati e valorizzati”. Chiaro che il post ha fatto il pieno di like, gift e animazioni. Ha aderito con convinzione alla lotta anche la Coop Agricola Campidanese nota per il marchio L’Orto di Eleonora che sulla pagina Facebook ha scritto: Lo spirito di un popolo affonda le proprie radici nel passato. Senza il passato un popolo rimane senza identità. L’Orto di Eleonora sostiene i cittadini di Cabras nella loro richiesta alle istituzioni affinché i Giganti di Mont’e Prama rimangano nel museo archeologico della loro cittadina”. Ancora una volta, la coop porta avanti tanti progetti di responsabilità sociale, un intervento civico e civile.
Un’insegna che punta sul territorio: “Una scelta di campo”
I market Vicino a Te Supermercati sono gestiti dalla famiglia Frongia che si distingue per la forte attenzione al territorio. Una canale preferenziale verso la frutta e la verdura dell’isola. E si vede nelle immagini postate sui social dove alla foto sul prodotto, il produttore e l’ambiente si associa la scritta “Una scelta di campo”. Quella che accompagna le bontà del marchio L’Orto di Eleonora, una delle eccellenze agroalimentari sarde, i pomodori di Pula e Decimoputzu, le melanzane di Villaspeciosa, ma pure l’avocado sardo. Va bene la tradizione, ma pure l’innovazione quando porta benefici economici e sociali.