Sono molte le novità che arrivano da Limito di Pioltello in casa Esselunga. Dopo la scomparsa del fondatore Bernardo Caprotti, l’assetto stabilito all’interno del testamento per dare stabilità al gruppo ora ha anche un suo corrispettivo dal punto di vista della governance.
Come riporta, il Corriere della Sera, infatti, con la fine naturale del mandato del consiglio di amministrazione lo scorso aprile, il rinnovamento ha portato la figlia più giovane, Marina Sylvia Caprotti alla vice presidenza e la madre e seconda moglie di Caprotti, Giuliana Albera, alla presidenza onoraria. Nel Cda entra anche il marito di Marina Sylvia, Francesco Moncada di Paternò, mentre nel ruolo di presidente è stato confermato l’avvocato Vincenzo Mariconda.
Investimenti per 1,8 miliardi: nuovi Pdv, logistica e e-commerce
Oltre alle novità riguardanti l’assetto dei vertici, nel futuro prossimo di Esselunga c’è anche un bel pacchetto riguardante gli investimenti, pari a 1,8 miliardi da qui al 2020. Serviranno a finanziare le nuove aperture ( il terzo punto vendita a Verona entro giugno, poi Bergamo Celadina e Novara entro dicembre, nonché Varese, nella sede dell’ex calzificio Malerba), un nuovo centro di logistica per servire al meglio il nord-est (nell’ex acciaieria di Ospitaletto in provincia di Brescia) nonché l’e-commerce, settore nel quale l’azienda di Caprotti è stata pioniera nel mondo della grande distribuzione (vedi anche la recente evoluzione di Varedo) e che ormai è diventato un asset imprescindibile e sul quale puntare sempre di più nel futuro.
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