Aumento dei volumi esportati del 4,6% per un valore inferiore del 3,6%; in calo, invece, le importazioni sia in volume (-3,1%) che in valore (-2,7%). Sono i dati relativi all’export ed import del settore ortofrutticolo resi noti da Fruitimprese relativi ai primi nove mesi del 2014. Il saldo è di circa 587 milioni di euro (-6,7% rispetto allo stesso periodo del 2013). Da gennaio a settembre le imprese italiane hanno esportato 2 milioni e 807 mila tonnellate per un valore di poco superiore a 2 miliardi e 835 milioni di €.
In flessione i flussi di esportazione di ortaggi (-1,9%); segno positivo per gli altri comparti: frutta fresca (7,3%); agrumi (3,4%) e frutta secca (23,7%). Dal punto di vista economico cresce solo la frutta secca (40,1%) mentre è calo per ortaggi (-9,7%), agrumi (-7,4%) e frutta fresca (-4,5). Sul fronte delle importazioni l’Italia sono 2 milioni e 412 mila le tonnellate di ortofrutticoli per un valore pari 2 miliardi e 248 milioni di €. Tra i singoli comparti incremento in volume per frutta fresca (2,4%), frutta secca (19,1%) e frutta tropicale (5,5%); in calo agrumi (-23,9%) e ortaggi (-6%). In valore segno negativo per ortaggi, agrumi e frutta fresca e positivo per frutta secca e frutta tropicale.