Il 2013 si è chiuso con numeri record a valore per quanto riguarda l’export agroalimentare. 33 miliardi di euro, infatti, è il massimo di sempre, il 6% in più rispetto al 2012. A sostenerlo è Coldiretti sulla base dell’analisi dei dati Istat relativi al commercio estero, che confermano le proiezioni di novembre sui dati dei primi 7 mesi del 2013. Se in cima alla lista figura il vino (5,1 miliardi pari al +8%), al secondo posto si trova l’ortofrutta fresca che cresce del 6% rispetto al 2012 per un valore complessivo di 4,5 miliardi di euro. Aumentano anche l’olio (+10%) e la pasta (+4%).
«Il record fatto registrare dall’export é il frutto del lavoro di un tessuto produttivo ricco, capillare, che coinvolge milioni di uomini e che rende l’Italia competitiva anche all’interno dei processi di mondializzazione dell’economia e delle idee» ha dichiarato il neo presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo, che però sottolinea l’importanza di applicare le leggi che tutelano il made in Italy in merito all’etichettatura degli alimenti. Un settore, quello del falso a tavola, che da solo vale 60 miliardi di euro.
Fonte: Coldiretti | Il Sole 24 Ore. Fonte foto: Macfrut