Il sindaco di Bivona, l’amministrazione comunale e i produttori della Pescabivona Igp, in provincia di Agrigento, chiamano a raccolta tutti i rappresentanti del comprensorio, le associazioni di categoria e i cittadini per una manifestazione di protesta in programma domani mattina, 29 maggio.
Come riportato dal Giornale di Sicilia, a mettere in agitazione tutti coloro che, in vario modo, sono coinvolti nella filiera, è la necessità di irrigare immediatamente i frutteti pena il rischio di perdere non solo il raccolto, ma anche le piante.
Purtroppo quest’anno la produzione è messa in serio pericolo dalla lunga siccità e dalla crisi idrica che ne è derivata. Molti produttori, con la speranza di salvare il salvabile, hanno già forzato la caduta della maggior parte della produzione, pari a circa l’80%.
Come riferito dal sindaco della città, Mirko Cinà, e riportato dal Giornale di Sicilia, il comparto rischia una perdita stimata intorno ai tre milioni di euro. Per cercare di portare il problema sotto i riflettori e sensibilizzare le istituzioni, l’associazione degli agricoltori bivonesi e l’amministrazione comunale hanno dunque promosso per domani, a partire dalle ore 10.00, un presidio presso la diga Castello. Per l’occasione, è stata chiesta, attraverso una lettera aperta, anche la partecipazione di scuole, commercianti e cittadini per condividere i timori e le riflessioni su una crisi che incide sull’intera economia del territorio di produzione, esteso tra Bivona e i comuni limitrofi, nella zona dei Monti Sicani.
“Oggi ci troviamo a fronteggiare una crisi che minaccia non solo il nostro presente, ma anche il futuro delle generazioni a venire. La nostra amata Bivona, da sempre cuore pulsante dell’agricoltura e della tradizione, è ora in grave difficoltà. L’acqua, risorsa vitale per le nostre campagne, scarseggia in modo preoccupante. Questa carenza mette a rischio non solo i raccolti, ma anche l’intero tessuto economico e sociale di Bivona. Senza possibilità di irrigare la nostra Pescabivona Igp, si compromette il lavoro di intere generazioni e la sopravvivenza delle famiglie che dipendono dall’agricoltura”, si legge nella lettera diffusa nei giorni scorsi e firmata dall’associazione degli agricoltori della Pescabivona, dal sindaco Cinà, dall’amministrazione e dal consiglio comunale.
Fonte: Giornale di Sicilia