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Parte la campagna dell’Asparago Verde di Altedo Igp

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Autore Redazione

La raccolta, in lieve anticipo rispetto alle altre annate, si preannuncia abbondante e di altissima qualità

Tutto pronto per l’avvio della campagna produttiva 2024 dell’Asparago Verde di Altedo Igp, eccellenza riconosciuta a livello europeo per le caratteristiche qualitative e gustative uniche che lo contraddistinguono.

Il Consorzio di tutela dell’Asparago Verde di Altedo Igp, insieme all’avvio imminente della campagna di raccolta, sarà protagonista di una campagna di comunicazione realizzata grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna nell’ambito dello Sviluppo rurale e del piano Srg10 per la promozione dei prodotti agricoli di qualità di cui l’Asparago Verde di Altedo Igp è titolare di finanziamento.

L’Asparago Verde di Altedo, riconosciuto con l’Indicazione geografica protetta rappresenta un’eccellenza culinaria che unisce tradizione e qualità.

La terra fertile e il clima favorevole del territorio circoscritto dal disciplinare di Produzione Igp che va dalla pianura della Bassa Bolognese, in zona Altedo, e prosegue fino al mare, nella zona di Mesola, coinvolgendo 52 comuni (30 in provincia di Bologna e 22 in quella di Ferrara), contribuiscono alla coltivazione di asparagi dal sapore unico, apprezzati dai gourmet di tutto il mondo.

Una buona annata

La campagna di raccolta di quest’anno si preannuncia promettente, con previsioni di una produzione abbondante e di altissima qualità. Grazie alla dedizione degli agricoltori locali e alle tecniche di coltivazione che uniscono tradizione e innovazione si prevede un raccolto di asparagi superiore allo scorso anno.

Attualmente è attesa una produzione 2024 in lieve anticipo rispetto agli anni scorsi. La fuoriuscita dei turioni dal terreno è strettamente legata alla temperatura ambientale che deve essere costante attorno ai 17-18 gradi di media giornaliera.

La campagna di comunicazione

Parallelamente alla raccolta, il Consorzio di Tutela dell’Asparago Verde di Altedo Igp ha pianificato, attraverso il progetto finanziato dalla Regione Emilia Romagna una serie di iniziative di comunicazione per promuovere e valorizzare questo tesoro culinario. Attraverso eventi, degustazioni, attività sui social media e collaborazioni con chef e ristoratori, si mira a diffondere la conoscenza e l’apprezzamento per l’Asparago Verde di Altedo, sia a livello nazionale che internazionale.

Il progetto di comunicazione infatti toccherà il mercato italiano e quello tedesco, tradizionalmente molto attento a questo prodotto tipico.

“La nostra missione è preservare e promuovere l’autenticità e la qualità dell’Asparago Verde di Altedo, valorizzando il territorio da cui proviene – afferma il presidente del Consorzio, Gianni Cesari – Abbiamo da poco festeggiato i vent’anni del Consorzio di Tutela e proseguiremo le attività attraverso una serie di eventi sul territorio che coinvolgeranno i ristoranti, gli chef e i cittadini che vorranno partecipare. Saremo protagonisti di Asparagustando, in collaborazione con i ristoranti del territorio e due sagre storiche, la Sagra dell’Asparago Verde di Altedo e quella di Mesola. Entrambe saranno una occasione unica per conoscere e gustare un prodotto straordinario della nostra terra”.

“L’asparago –  conclude il presidente – è una coltura che richiede passione e specializzazione e che rappresenta, secondo me, in questo momento, una buona soluzione per i produttori. È un prodotto naturale che non necessita di particolari interventi, resiste agli eventi climatici estremi. È una buona risorsa economica per i produttori locali che possono trovare in questa coltura una certa soddisfazione economica”.

Fonte: Consorzio di tutela Asparago Verde di Altedo Igp

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