Assomela, l’associazione dei produttori di mele italiani, conferma il suo forte impegno per la tutela della sostenibilità della produzione melicola italiana, aderendo al codice di condotta sulle pratiche commerciali e di marketing responsabili nella filiera alimentare della Commissione Ue.
L’obiettivo di Assomela è favorire una transizione sostenibile e contribuire al raggiungimento degli obiettivi climatici delineati dalle strategie del Green Deal europeo partecipando al dialogo tra i diversi attori lungo la filiera alimentare. Il codice darà l’opportunità di instaurare un confronto tra i firmatari, promuovendo, inoltre, attività di comunicazione efficaci e trasparenti. Oltre ad Assomela, al momento l’unica associazione del settore ortofrutticolo italiano ad avere compiuto questo passo, sono un centinaio le aziende e le associazioni del settore agroalimentare internazionale e nazionale ad avere aderito al codice.
Per Assomela, che rappresenta circa il 75% della produzione melicola italiana e circa il 20% della produzione europea, il tema sostenibilità è da anni al centro di molte attività nell’ambito della ricerca e dell’innovazione; ad esempio Assomela ha ottenuto la Dichiarazione ambientale di prodotto (Epd) già nel 2012 e coordina diversi studi scientifici sull’impronta carbonica delle mele italiane in collaborazione con prestigiose università e istituti di ricerca.
Con questa sottoscrizione Assomela, su base annuale, fornirà una relazione sulle attività del settore a sostegno degli obiettivi del codice e continuerà a dialogare con gli attori della filiera alimentare per rafforzare relazioni e collaborazioni future.
Per Assomela, il concetto di sostenibilità abbraccia obiettivi di sicurezza alimentare, qualità del territorio, benessere sociale e cooperazione. Solo continuando a lavorare per questi obiettivi, si potrà garantire la necessaria sostenibilità economica dei produttori melicoli italiani.
Fonte: Assomela