“Abbiamo lavorato su tecnologie innovative e proprietarie al fine di massimizzare l’efficienza nel processo di assorbimento del selenio, per garantire un prodotto dai consueti alti standard qualitativi e nutrizionali, ottenuto con tecniche agronomiche ancora più efficaci ed eco-sostenibili. Un duplice risultato che conferma l’impegno del Consorzio nel perseguire la sua mission orientata alla qualità e alla salubrità nel rispetto dell’ambiente”. È quanto afferma Giuliano Mengoli, direttore del Consorzio Patata Italiana di Qualità, che in una nota annuncia lo sviluppo di “una nuova procedura di arricchimento su patate e altre colture orticole in corso di brevettazione.
Il noto marchio Selenella contraddistingue le patate coltivate secondo i metodi della produzione integrata e garantita dal Consorzio Patata Italiana di Qualità che ne assicura l’elevato standard qualitativo e nutrizionale. A questo bisogna aggiungere i valori di “Italianità, genuinità, rispetto per l’ambiente e per la salute umana”, che rappresentano le caratteristiche principali del progetto Selenella e premessa che spingono il Consorzio alla continua ricerca e innovazione nell’ambito di un’agricoltura sostenibile e orientata alla salubrità dei prodotti.