Dal loro osservatorio privilegiato di importatori di patate da seme, F.lli Romagnoli di Bologna è in grado di prevedere che nel 2017 “aumenterà in Italia la superficie coltivata in tutti i bacini produttivi” ci spiega il responsabile commerciale dell’azienda Roberto Chiesa.
“L’aumento è già iniziato in Sicilia, Abruzzo, Campania e nel Lazio, anche nel Nord Italia si registra un lieve aumento”. L’incremento è dovuto da un lato al fatto che da due anni le patate sono remunerative, “quindi c’è una tendenza ad inseguire il mercato” e dall’altro alla scarsa remuneratività di altre colture quali il pomodoro.
Il 2017 sarà dunque l’anno della patata? È ancora presto per dirlo, probabile che all’aumento di superficie coltivata corrisponderà un aumento di produzione ma quali saranno gli effetti sul mercato, spiega Chiesa, “dipenderà dai consumi e dal livello di esportazione in Europa”: se una sovra produzione di patate rimarrà in Italia, questo potrebbe avere ripercussioni sui prezzi.
Sul fronte delle importazioni in Italia, il calendario che posiziona Pasqua a metà aprile posticipa l’inserimento di patate novelle rispetto allo scorso anno e sarà quindi anche posticipato l’arrivo ‘fisiologico’ di patate egiziane per compensare il gap. La maggior parte delle patate egiziane arriva in Italia solo per essere stoccata nei porti del Friuli o del Veneto e ripartire per la Germania ma una modesta quantità resta nel Belpaese per un periodo limitato prima dell’arrivo di patate nostrane. “La quantità di patate egiziane che rimarrà in Italia sarà quest’anno sempre la stessa degli altri – dice Chiesa – l’unica differenza sarà nel periodo di arrivo”.
Romagnoli, attiva dal 1928, è uno dei pochissimi player italiani specializzati nell’importazione e commercializzazione di patate da seme. “Con una quota di mercato nazionale pari a oltre il 30% siamo leader in Italia nelle patate da seme” spiega Chiesa. La storica azienda bolognese rappresenta in esclusiva in Italia i produttori olandesi Agrico e HZPC, “tra i soggetti più rilevanti al mondo nella selezione di nuove varietà di patate da seme”. Con coltivazione in paesi quali Germania, Polonia e Belgio, Agrico e HZPC mantengono la posizione di leader sia in termini di quintali venduti che di superficie coltivata. “Da un lato suggeriamo al produttore le tendenze di consumo, dall’altro ritiriamo dagli areali la produzione di consumo fresco” spiega Chiesa riferendosi alla maxi centrale orticola inaugurata nel 2013 Molinella per il confezionamento e commercializzazione di patate e cipolle.