Nel 2017 la produzione di uve senza semi Arra potrebbe superare i 4 milioni di chili. Queste le previsioni di RK Growers, realtà che raggruppa importanti produttori italiani ed esteri di frutta e verdura e fornisce con i suoi prodotti mercati e catene di supermercati in Italia e nel mondo.
Carlo Lingua, amministratore delegato di RK Growers e Avi
Tramite la partecipata Avi, di cui ha di recente acquisito l’intero capitale sociale, RK Growers detiene l’esclusiva delle uve senza semi Arra. “La richiesta di uve senza semi sta crescendo in tutto il mondo – spiega Carlo Lingua, amministratore delegato di RK Growers e Avi, presenti all’ultima edizione, appena conclusa, di Fruit Logistica a Berlino -, con l’acquisizione del 100% di Avi, RK Growers garantisce un impegno maggiore verso il prodotto”.
Cosa cambierà nelle strategie commerciali legate alle uva Arra?
Attualmente a livello mondiale si contano 3500 ettari di uve Arra di cui 2.400 ettari di uve bianche, 890 di uve Arra rosse e 200 ettari di uve Arra nere. Della totalità ben 2.100 ettari sono di uva bianca Arra 15, che corrisponde al 60% di tutta la produzione e 420 sono di uva rossa precoce Arra 29. La produzione di uve Arra in Europa al momento si aggira intorno ai 4 milioni di chili, gli impianti sono stati realizzati in Italia (60% del totale) e Spagna (40%). La produzione europea è in crescita e ci proponiamo come obiettivo principale quello di aumentarla nei prossimi anni: abbiamo importanti progetti di sviluppo in Italia, dove sono previsti 20 ettari nel nord del paese e l’avvio della coltivazione in Grecia.
Perché la scelta di investire in Grecia?
Avi detiene i diritti di esclusiva per l’intera Europa delle uve Arra. Negli ultimi anni sono aumentate le richieste di piantare le uve Arra soprattutto da parte dei produttori greci e concediamo quindi alla Grecia la possibilità di intraprendere insieme a noi il progetto e permettere così l’ulteriore diffusione delle varietà.
Quali sono le previsioni di crescita nel 2017 di RK Growers?
Gli investimenti effettuati a livello mondiale in Cina e in Russia ci permettono, con la nostra esperienza specifica nell’esportazione, di allargare i margini di distribuzione dei prodotti. Il poter rappresentare importanti aziende extra europee con uffici in loco a diretto contatto con i clienti ci permette di monitorare in modo efficace il mercato ed essere sempre pronti ad intraprendere le strategie migliori. Anche il Sud America ha visto un incremento di oltre il 20% quindi non possiamo che guardare al 2017 con positività e portare avanti tutti i nostri progetti, a cominciare proprio dalle uve Arra.
