Dopo “Candonga” (cultivar Sabrosa) è bene segnarsi un altro nome che intende percorrere la stessa strada vincente: Adelita. Non parliamo delle famose fragole della Basilicata, ma di lamponi. Comun denominatore: Planasa, la società spagnola che ha selezionato questa nuova cultivar nel suo centro di ricerca e sviluppo di Cartaya (Huelva) nel sud della Spagna.
Chi ci ha creduto sin dall’inizio è ancora una volta Carmela Suriano con la sua società Compagnia delle Primizie srl, che ha introdotto la coltivazione di lamponi 5 anni fa e che per la campagna 2016/2017 ne ha realizzati due ettari.
«La Cultivar Adelita – spiega la Suriano in una nota – è stata individuata tra alcune varietà sperimentate dalla società negli anni passati. Una scelta determinata da esigenze agronomiche e di mercato; il lampone Adelita è una Cultivar rustica, rifiorente e a basso fabbisogno in freddo, adatta alle condizioni pedoclimatiche della nostra regione. Le piantine sono messe a dimora nel mese di luglio e la produzione inizia alla fine di novembre per proseguire fino a giugno. I frutti di Adelita sono di pezzatura grande con ottime caratteristiche organolettiche e una buona shelf-life, tutte qualità molto apprezzate dal mercato”.
Dopo la scommessa vincente della cultivar Sabrosa, che con i marchi Candonga® e Candonga Fragola Top Quality® ha di fatto dato la sterzata vincente alla fragolicoltura della Basilicata, facendola diventare la regione capofila in questa coltivazione in Italia – per la prossima campagna sono state messe a dimora circa 63 milioni di piantine di fragola, di cui il 90% della cultivar Sabrosa – ora la scommessa è dunque anche la cultura del lampone.
La categoria di fragola e berry – conclude Carmela Suriano – ha un grande potenziale di crescita in Basilicata, perché intercetta una domanda in ascesa sul mercato nazionale ed estero, dovuto a consumatori sempre più orientati verso uno stile di vita sano e al consumo di fragole e piccoli frutti, ricchi di proprietà antiossidanti, vitamine, sali minerali e poveri di calorie».
Specializzazione e segmentazione verso l’alto di gamma. È questo, quindi, l’obiettivo.