Si è svolta il 12 agosto la riunione del Comitato di Coordinamento dell’OI Pera che è stata anche l’occasione per fare il punto sulla situazione produttiva delle pere a livello europeo.
La produzione 2016 si prospetta su livelli abbastanza contenuti; sono circa 2.170.000 le tonnellate previste per questa campagna, il 9% in meno sia rispetto alla passata stagione che rispetto alla media del triennio precedente.
Oltre al calo produttivo previsto in Italia, che con circa 678.000 tonnellate segna un -11% rispetto alla passata stagione, sono previste in diminuzione le produzioni di Belgio (-10%), Francia (-14%), Spagna (-12%).
Si conferma invece una buona produzione in Olanda, +1% rispetto alla stagione 2015/2016, mentre in Portogallo sono attese produzioni deficitarie simili a quelle della scorsa campagna.
Durante il Comitato di Coordinamento sono state condivise a maggioranza le indicazioni di raccolta per le diverse varietà di pere per la campagna 2016/2017, a sostegno della competitività delle pere.
Queste le indicazioni scaturite:
- Abate: 65+; 55-65 a parte
- Decana: 75+; 70-75 a parte
- Kaiser: 65+; 60-65 a parte
- Per la varietà Conference si conferma quando deliberato nella riunione precedente (60+)
“Le prospettive per questa campagna si confermano buone, con una riduzione dell’offerta non solo italiana, ma anche a livello europeo – ha dichiarato Gianni Amidei, presidente dell’OI PERA -. La necessità di fornire indicazioni sulla raccolta delle principali varietà nasce dall’esigenza, pur di fronte ad una produzione non eccedentaria, di puntare sempre su un’offerta di qualità elevata, per garantire un buon posizionamento di mercato”.