Cambiano anche in Giappone le abitudini di consumo alimentare e se, fino al 2010, erano solo giovani e single ad acquistare verdure già tagliate e pronte da cucinare, oggi il target di consumatori per questo tipo di prodotti si è decisamente allargato comprendendo anche anziani e famiglie, tanto che nei quattro anni che vanno dal 2011 al 2015 le vendite sono raddoppiate.
Cresce anche il numero di referenze a disposizione dei consumatori. Nei punti vendita di Aeon Retail, il più importante operatore della grande distribuzione giapponese (punti vendita a insegna Jusco), oggi se ne possono trovare oltre 40 referenze.
Salad Club Inc., società che produce e vende verdure tagliate da usare nelle insalate (vedi foto in alto), lo scorso anno ha condotto un sondaggio a livello nazionale su circa 2.000 persone di età compresa tra 20 a 69 anni. Il 63% degli intervistati ha dichiarato di non comprare abbastanza verdure, citando tra le motivazioni i prezzi elevati (41%), la difficoltà nel consumare le verdure acquistate (27%) e il fatto che sono troppo ingombranti da conservare (20%). Alcuni consumatori, comunque, hanno espresso delle riserve sul mangiare le verdure pretagliate, menzionando il timore che esse possano essere antigieniche o il fatto che la provenienza non sia nota.
Fonte news: Ice Tokio