Ci siamo, tutto è pronto per l’inizio della stagione del radicchio di Treviso Igp. Le due brinate, come disciplinare prescrive, fondamentali per la colorazione, sono arrivate. “Saranno veramente radicchi d’oro quest’anno, ci sono tutte le condizioni. Equilibrata la quantità e soprattutto la qualità. Sento nell’aria “tanta positività” per una stagione che potrebbe essere potenzialmente meravigliosa; è un sentimento che si avverte sentendo produttori e operatori. Il radicchio di Treviso potrebbe riservare veramente grandi soddisfazioni, così come si annuncia una bella stagione per il variegato di Castelfranco”. Così Paolo Manzan, presidente del Consorzio di Tutela, sulle pagine del magazine di Opo Veneto, organizzazione di produttori specializzata proprio nel “pacchetto radicchi”, ortaggio di punta, dove spiccano il radicchio di Treviso ed il variegato di Castelfranco Igp.
Intanto tutto è pronto per il “Radicchio d’oro” in programma lunedì 16 novembre a Castelfranco Veneto presso l’hotel Fior. Tra le novità di quest’anno anche “Il premio radicchio d’oro per la sostenibilità e l’innovazione”, con il quale si vuol sottolineare come la salubrità del territorio sia la maggiore garanzia della sicurezza di un prodotto” che sarà ritirato da Giuseppe Iasella, responsabile nazionale del settore Ortaggi di Coop Italia, “punto di riferimento nella promozione e valorizzazione dei prodotti del territorio”.