Quest’anno il quadro produttivo delle patate in Italia registra una diminuzione a volumi a doppia cifra, dovuta principalmente ala calo delle rese per ettaro, ma anche alle minori superfici seminate. Abbastanza differente, invece, la situazione in casa Selenella, che ha appena terminato la raccolta che ha visto impegnati gli oltre 300 produttori che fanno capo al Consorzio Patata Italiana di Qualità.
“Possiamo affermare che Selenella ha mantenuto gli stessi ettari di superficie coltivata rispetto lo scorso anno, confermando la sua presenza sul territorio – commenta Giacomo Acinelli, responsabile agronomo del Consorzio -. Selenella tuttavia non è passata immune all’andamento meteorologico sfavorevole di questa primavera/estate che ha riservato un clima bizzarro per buona parte della stagione: abbondanti piogge in primavera, ma soprattutto un caldo torrido e secco in questi mesi estivi hanno influito negativamente sulla resa per ettaro facendo registrare una diminuzione di pochi punti percentuali rispetto alla raccolta 2014”.
Il clima estivo, conclude Accinelli, non ha comunque influito sulla qualità che viene considerata eccelente.