“Sono veramente onorato di poter rappresentare un progetto così importante per la valorizzazione e la tutela del nostro patrimonio agroalimentare. Il pomodoro San Marzano non è solo un prodotto d’eccellenza ma una storia. La storia di quanti, come me, sono cresciuti col mito dell’oro rosso e lavorano questa prelibatezza onorando una tradizione che si tramanda da padre in figlio. Inutile dire che la mia è anche una grossa responsabilità. Il Consorzio, difatti, potrà essere l’occasione per rafforzare la sinergia tra le imprese e rassicurare una buona volta l’opinione pubblica sulla qualità del pomodoro San Marzano, anch’esso vittima dello spauracchio Terra dei fuochi. Insieme agli altri consorziati lavoreremo per trasmettere e sostenere un valore, uno dei tanti di questa nostra Campania”. Così Tommaso Romano, presidente della cooperativa Pomar e consigliere della Fedagri Confcooperative Campania, all’indomani della nomina come presidente del Consorzio di tutela del pomodoro San Marzano Dop.
Soddisfazione da parte di Alfonso Di Massa, presidente della Fedagri Confcooperative Campania: “Per la filiera del pomodoro S.Marzano la nomina di Tommaso Romano rappresenta un successo, ma anche l’inizio di un percorso che deve vedere protagonisti tutti i suoi attori per potenziare questa eccellenza campana e garantire reddito per aziende di produzione e di trasformazione. È venuto il momento di invertire la rotta, di dare alla filiera riconoscimento e visibilità di respiro nazionale, di implementare programmi di squadra e vincere così le sfide del mercato che richiede sempre più strategie integrative, aggregative e innovative. Giocano ormai un ruolo decisivo la qualità e gli aspetti legati alla sostenibilità ambientale e sociale. In questo senso, Fedagri Campania assicura e garantisce tutto il suo supporto e la sua collaborazione al consorzio, al consiglio e al presidente”.