Il 2013 si annuncia essere un anno molto particolare per un’eccellenza come la ciliegia di Vignola. Prima di tutto esordirà il marchio IGP e, come ha confermato Stefano Zocca, direttore del mercato ortofrutticolo locale, alla recente assemblea di bilancio del Consorzio, e riportato sulle pagine della Gazzetta di Modena, «la dizione Ciliegia di Vignola si potrà associare solo all’Igp. Chi venderà quindi il prodotto senza far parte del Consorzio è passibile di denuncia per frode in commercio». C’è, quindi, tempo fino all’8 aprile, per presentare domanda di ammissione al Consorzio per i produttori che non l’hanno ancora fatto, obbligatoria se vogliono continuare a poter vendere le proprie ciliegie associandole al nome di uno dei Comuni più importanti per la produzione di questo amato frutto.
Le previsioni per l’annata, sempre secondo il direttore del mercato ortofrutticolo di Vignola, dopo la scarsità dell’anno scorso, si attestano intorno ai 30/40 punti percentuali superiore, quindi tra i 20 e i 25 mila quintali.
Infine il packaging: Andrea Bernardi, presidente del Consorzio, ha annunciato che ci sarà una nuova veste per le ciliegie di Vignola, con sigilli per evitare azioni non lecite.
Fonte foto: www.vignolaweb.it