Il Tavolo dell’ortofrutta si farà, l’appuntamento è a Roma, il prossimo 24 ottobre.
Il commento di Cia
“Registriamo con piacere che il ministro del Dicastero agricolo Lollobrigida ha convocato il tavolo il 24 ottobre, che presenzierà, a seguito della nostra richiesta dove peraltro porteremo le nostre istanze già raccolte in dieci punti e che lanceremo nel corso di una manifestazione a Roma il 26 ottobre prossimo – commenta il presidente di Cia Emilia Romagna, Stefano Francia – Siamo decisamente sulla strada di perdere il primato di produttori di ortofrutta se non si applicano subito misure straordinarie che fa un bilancio di un 2023 non certo roseo. Mai come quest’anno l’ortofrutta ha subito conseguenze così disastrose con perdite ingenti, dovute ad eventi climatici: si stimano riduzioni di rese importanti di oltre il 60% con picchi del 90. Occorre intervenire con misure straordinarie a garanzia di un comparto strategico per la nostra regione e per il Paese, partendo dalla delimitazione dell’area colpita dagli eventi primaverili e attivare il decreto legislativo 102/04 a parziale compensazione dei danni subiti. Nella richiesta indirizzata al ministro Lollobrigida di convocare il tavolo ortofrutticolo abbiamo inoltre chiesto che venga riconosciuto il carattere di eccezionalità di catastrofi e che vengano messi in campo tutti gli strumenti di difesa attiva e passiva indispensabili a prevenire i disastrosi effetti del gelo. Inoltre va riorganizzata la filiera garantendo ai produttori la necessaria remunerazione del lavoro. Infine va rilanciata l’attività di ricerca. L’assenza di interventi tempestivi rischia di determinare un ridimensionamento del comparto con estirpi e cessazione di attività dove i soggetti più fragili, piccole e medie imprese, giovani agricoltori ed agricoltrici sarebbero costretti a chiudere i battenti”.
Fonte: Cia