E’ stato pubblicato il “Best Retail Brands 2012” dall’Istituto di Ricerche di Mercato Interbrand. Leggiamo da Fruchthandel Magazin n° 9/2012 che in Germania l’insegna Aldi è al primo posto con 2,38 miliardi di €, registrando però una perdita dell’11% sul valore del marchio rispetto al 2011. Edeka nel 2012 risulterebbe al secondo posto con un valore di marchio di 1.08 Mld €. Il Discounter Lidl secondo i ricercatori ha aumentato il suo valore del marchio del 20% giungendo a 1,06 Mld €. La distribuzione organizzata tedesca è influenzata da una forte concentrazione del mercato. Quasi il 40% del giro d’affari totale viene generato dalle cinque insegne più grandi – Aldi, Metro, Edeka, Rewe e Gruppo Schwarz.
Siccome la competizione in un mercato sempre più saturo diventa sempre più dura, bisogna trovare nuove vie per guadagnarsi il favore dei clienti. Il motto “essere avari è figo” attira sempre meno. Il consumatore non decide più esclusivamente in base al prezzo. Oggi si cerca lo shopping emozionale. Più servizio, più informazioni e, innanzitutto, più dialogo. Chi riesce a comunicare con il cliente attraverso i social media coinvolgendolo nel processo di produzione si assicura un vantaggio competitivo. Specialmente i distributori con assortimento completo Rewe e Edeka sono in questo senso all’avanguardia. Grazie a concetti di vendita e di pagamento innovativi, a una sostenibilità sempre più pronunciata, a attività di CSR nonché un management dei prodotti e dei servizi, sono riusciti ad avvicinarsi ad una clientela orientata al comfort.