A Modena nasce il colosso mondiale della pera

Si è costituita nei giorni scorsi a Modena la maggiore cooperativa mondiale per la trasformazione e la commercializzazione della pera. Si tratta di Fruit Modena Group, nata dalla fusione tra le cooperative Campofrigo di Campogalliano (MO) ed Eurofrutta di Sorbara (MO), entrambe aderenti a Confcooperative Modena. Obiettivo di questa neonata realtà, che annovera 610 soci distribuiti in tutta la provincia di Modena, è di portare le pere modenesi  sui mercati internazionali. I numeri per tale ambizione non mancano: la cooperativa può contare ora su 2.374 ettari coltivati a pere, per una produzione che si attesta sui 70.000 tonnellate. Tre sono gli stabilimenti, per una superficie coperta di 84.000 metri quadrati e una capacità frigorifera di 66.400 tonnellate, di cui 43.200 in atmosfera controllata. Presidente di Fruit Modena Group è Angelo Barbieri, già presidente di Eurofrutta, mentre vicepresidente è Adriano Aldrovandi, ex Campofrigo. La fusione aziendale è stata preceduta un anno fa dalla costituzione del Consorzio Fruit Modena Group, società di commercializzazione di cui fa parte anche la cooperativa Cipof di San Possidonio (MO). Durante tale periodo, la società di commercializzazione ha lavorato per ottenere economie di scala e ha studiato politiche di marketing, allo scopo di aprire nuovi mercati per il prodotto conferito dalle aziende socie.