Con Ascheri arrivano le insalate di fiori eduli

Dal 1840 l’azienda agricola Ascheri di Albenga si occupa di floricoltura e orticoltura. La sua  attività è concentrata nella produzione, confezionamento e distribuzione di piante ed erbe aromatiche. Recentemente, pur considerandola una referenza di nicchia, ha elaborato una linea di prodotti inusitati riservata principalmente al mercato della gastronomia. Si tratta di una linea di fiori eduli freschi commestibili lanciata da circa due anni, coltivati da una azienda vivaistica che opera da anni in partnership, seguendo la naturale stagionalità delle diverse varietà (bocche di leone, primule, calendule, rosa, geranio, ginestra, margherita, sambuco, viola e violette, ecc) per la preparazione di primi, secondi, insalate e dolci, corredata da un pratico ricettario. Ricette floreali sono molto diffuse all’estero e stanno incontrando, a detta di Caterina Tobia, responsabile qualità dell’azienda ligure, un certo interesse anche in Italia, soprattutto dalla ristorazione. Per molti è quantomeno curioso trovare nel piatto unitamente ad altri alimenti dei fiori freschi, cosa invece normale, ad esempio, per un giapponese ghiottissimo dei fiori di crisantemo, che però verosimilmente arriccerebbe il naso davanti ad una insalata cruda di carciofo (altro fiore!). I fiori di questa linea, che stante la loro delicatezza hanno giocoforza una shelf life limitata ad un massimo di 4 giorni, sono disponibili in vaschette da 10 gr in unica varietà, oppure, su prenotazione in mix di più specie reperibili direttamente in azienda o nei cash & carry, mentre le erbe aromatiche, sia a taglio, confezionate in un packaging particolarmente attrattivo, sia in piantine sistemate in espositori personalizzati, sono invece presenti presso le principali insegne della GDO.