Fornire opportunità di sviluppo anche a livello internazionale agli operatori dei mercati agroalimentari e ittici, migliorare la loro competitività, favorire i loro investimenti e definire progetti innovativi e sostenibili. Sono questi i principali obiettivi dell’accordo siglato oggi tra Intesa Sanpaolo e Italmercati, la rete italiana dei mercati all’ingrosso.
Sostenere 2.500 imprese con 260mila occupati
“L’accordo presentato oggi insieme a Intesa Sanpaolo”, dichiara Fabio Massimo Pallottini, presidente di Italmercati, “è volto a valorizzare concretamente un ecosistema complesso, come quello dei mercati all’ingrosso, in cui operano 2500 imprese e 260mila occupati. Da oggi, gli operatori potranno usufruire di una misura in più e una struttura dedicata su tematiche centrali per lo sviluppo dell’intera filiera agroalimentare come la crescita, il ricambio generazionale, l’aggregazione, l’innovazione e l’internazionalizzazione”.
I mercati all’ingrosso tanto possono fare per la ripresa economica come dimostra lo stato di avanzamento dei progetti di efficientamento dei mercati italiani, coerentemente con il Pnrr. “La sfida è fare in modo che i gestori dei mercati all’ingrosso, pubblici e privati, riescano a mettere a terra i 150 milioni di fondi del Pnrr per lo sviluppo della logistica, usufruendo delle forme di sovvenzione diretta a fondo perduto e garantendo così l’efficientamento e la riduzione degli impatti ambientali e un rafforzamento della sicurezza delle infrastrutture mercatali”.
Le parole di Intesa Sanpaolo
“Essere a fianco di Italmercati conferma la volontà di Intesa Sanpaolo di rappresentare il punto di riferimento per il settore agroalimentare italiano. – ha sottolineato Massimiliano Cattozzi, responsabile direzione agribusiness Intesa Sanpaolo. – Vogliamo supportare le aziende nel superare anche questo periodo di tensioni per continuare ad accompagnarle nelle transizioni green e digitale e sui mercati esteri con i nostri prodotti finanziari e la consolidata esperienza dei nostri professionisti offrendo supporto nel cogliere le opportunità dei bandi del Pnrr”.
Fonte: Italmercati