L’amministratore unico di Chioggia Ortomercato del Veneto, Giuseppe Boscolo Palo (nella foto), ha incontrato tutti i candidati sindaco, i quali hanno accolto con grande interesse l’analisi e le azioni proposte dalla società che gestisce il Mercato Ortofrutticolo di Brondolo.
“Riscontriamo con piacere – afferma Boscolo Palo – che nei programmi elettorali sono state riportate le nostre indicazioni volte alla valorizzazione del comparto orticolo e allo sviluppo del compendio denominato “Mercato Orticolo di Brondolo. Nel merito del possibile sviluppo dell’area i programmi elettorali combaciano con le nostre linee guida, volte alla realizzazione di un “Polo Agroalimentare” e quindi alla improcrastinabile necessità di metter mano al Progetto Speciale n. 8 della variante generale del Prg”
La scheda tecnica di attuazione del progetto vuole valorizzare l’intera area ritenuta strategica, consentendo anche lo sviluppo del mercato ortofrutticolo con ulteriori funzioni direzionali e commerciali integrabili. Le prescrizioni particolari prevedono la sistemazione dell’area che, oltre ad ospitare il mercato ortofrutticolo, potrà accogliere medie e grandi strutture di vendita rispettando gli standard a parcheggio previsti. Inoltre l’insediamento storico posto in prossimità delle vecchie conche va opportunamente salvaguardato assoggettando gli edifici di interesse storico a restauro.
“Ecco allora – conclude Boscolo Palo – che è fondamentale l’utilizzo di questo strumento urbanistico per poter intervenire immediatamente a fronte di richieste di imprese agroalimentari che volessero essere operative all’interno dell’area. Da parte nostra abbiamo già provveduto da mesi alla richiesta di autorizzazione paesaggistica sia per la perimetrazione del Compendio immobiliare, sia per la realizzazione di piazzali utili a rendere più funzionali alcuni spazi a ridosso degli edifici già esistenti inserendo anche delle aree verdi. Per quanto riguarda il recupero del sito storico del vecchio borgo di Brondolo abbiamo suggerito di utilizzare del materiale recuperato con le operazioni di pulizia e sgombero della cupola ovest e delle aree adiacenti, in particolare dei vecchi masegni, anche se pare che per questi sia prevista una diversa collocazione nonostante non risultino decisioni ufficiali a tal proposito. Queste proposte sono state inostrate a tutti i componenti della giunta comunale e ai dirigenti al fine di sensibilizzarli sull’intento di utilizzare materiali storici per valorizzare maggiormente un’area che potrà avere una impostante valenza turistica”.
Fonte: Chioggia Ortomercato