Dall’osservatorio del Centro agroalimentare Roma (Car) arrivano alcuni consigli su come scegliere i prodotti migliori, che siano di grande qualità e di provenienza locale, con un occhio anche alla convenienza.
Per quanto riguarda gli ortaggi, ad esempio, via libera alle insalate (lattuga, cappuccina, canasta), tutte provenienti dalle campagne laziali e raccolte la mattina per essere vendute al Car il giorno stesso. Per accompagnarle, è possibile scegliere degli ottimi cetrioli (anche questi del Lazio), che sono composti per lo più d’acqua (per circa il 95%) e hanno un apporto energetico ridottissimo, che li rende un ottimo alleato di chi ha necessità di depurare l’organismo e vuole seguire un regime alimentare ipocalorico. Oppure, si può puntare sui pomodori: tondi, oblunghi verdi, ma anche rossi come ciliegino, grappolo, cuore di bue, così come quelli della gamma di varietà particolari come il dolce miele, il ciliegino, o il datterino giallo del Lazio. La vitamina C che contengono assicura il rafforzamento del sistema immunitario, ed è anche un potente antiossidante in grado di contrastare l’attività dei radicali liberi e prevenire pertanto l’invecchiamento.
Inoltre, sempre per quanto riguarda gli ortaggi, il caldo sta favorendo un rapido sviluppo delle colture, di serra ma anche raccolte in pieno campo. Melanzane, peperoni e zucchine abbondano nel mercato ed i prezzi di vendita sono molto convenienti.
Infine, per concludere il pasto, si può puntare su una gustosa fetta di anguria, o di melone, entrambi originari del Lazio, ricchi di acqua e con proprietà rinfrescanti e diuretiche. Per la frutta fresca, non mancano poi albicocche, pesche nettarine e susine, tutti prodotti italiani.
“In questo momento – commenta Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Car – i prezzi degli ortaggi sono veramente molto appetibili. La grande quantità di prodotto disponibile e un trend di consumi non brillante fanno sì che oggi sia possibile acquistare all’ingrosso delle verdure a prezzi risibili (le insalate locali sono vendute all’ingrosso tra i 30 e i 50 centesimi al chilo). Una situazione che vogliamo segnalare perché in genere fanno notizia principalmente i prezzi alti. In questi giorni, invece, i prezzi delle verdure sono così bassi da rendere quasi non conveniente raccogliere il prodotto. È quindi il momento di consumare gli ortaggi delle nostre campagne: sono buoni e convenienti e aiutano anche ad affrontare il caldo di queste giornate”.
Fonte: Centro agroalimentare Roma