C’è anche il Distretto degli Agrumi di Sicilia tra i 29 progetti che, tra i 778 ammessi e analizzati, riceveranno il finanziamento da parte del Mipaaf per partecipare a Expo 2015. Uno speciale decreto che sarà emesso nei prossimi giorni, infatti, dividerà la somma di 3,5 milioni di euro tra i 29 progetti giudicati con un punteggio in centesimi (minimo 70/100). “Sarei bugiarda se dicessi che non sono contenta”: questo il primo commento alla notizia da parte di Federica Argentieri, presidente del Distretto, riportato dal sito Cronachedigusto.it.
Tra gli obiettivi quello di fare sistema, “una cosa tanto semplice, banale e scontata, ma in Sicilia non è affatto così” continua la Argentieri. L’intento è quindi quello di coinvolgere “quanti più produttori siciliani di agrumi possibile”. Sebbene il periodo di svolgimento dell’Expo, da maggio a ottobre, non coincida con quello di produzione delle arance, secondo il presidente del Distretto degli Agrumi di Sicilia rappresenterà comunque una formidabile occasione per presentare al mondo “tutto il resto”. Quindi i prodotti trasformati con le arance, “vero e proprio fiore all’occhiello di un settore che non ha nulla da invidiare a nessuno”.