Si aggiunge anche la Valdichiana tra i territori in cui saranno coltivate nocciole per la Ferrero. Ad annunciarlo è Confagricoltura Toscana, che spiega: “Il Gruppo Ferrero e la cooperativa Coagria, che ha sede a Cesa in Valdichiana (Arezzo), grazie alla mediazione di Confagricoltura Toscana, hanno sottoscritto un contratto di lungo periodo con il quale sviluppare una nuova filiera della nocciola su tutto il territorio regionale”.
“Ci abbiamo lavorato un anno – commenta il presidente di Confagricoltura Toscana, Marco Neri (nella foto) – e siamo profondamente soddisfatti per la chiusura di questo accordo. Per i nostri imprenditori, che sono esposti a forti rischi, primo fra tutti quello climatico, poter contare su un accordo che garantisca, in ottica di lunga durata, un impegno all’acquisto, è fondamentale per poter programmare gli investimenti e far crescere le proprie aziende. Abbiamo creduto fin da subito in questo progetto e abbiamo trovato in Ferrero, che ringraziamo profondamente, un interlocutore attento e sensibile che ha voluto scommettere sulla qualità dei nostri prodotti e sulle capacità dei nostri imprenditori”.
Coagria, che aderisce a Confagricoltura Toscana, riunisce circa 200 imprese agricole, almeno una cinquantina delle quali saranno coinvolte nel progetto con il Gruppo Ferrero. Attualmente alcune di queste hanno già aderito, mettendo a disposizione i primi ettari impiantati a nocciolo. Gli investimenti saranno sostenuti dalle singole aziende per quanto riguarda gli impianti, mentre sarà Coagria a farsi carico di quelli necessari per le attrezzature (ad esempio gli essiccatoi e i mezzi per la raccolta), per lo stoccaggio e la consulenza agronomica.