Come consuetudine, il termine della Fiera della Nocciola di Castagnole Lanze (AT) ha emesso anche il “verdetto” sui prezzi all’ingrosso delle nocciole. Ebbene, le quotazioni oscillano tra i 340 e i 360 euro al quintale, ma la valutazione potrà essere aggiornata alla fine del raccolto, che per ora ha riguardato solo il 20% della produzione.
“Visto l’andamento climatico e il forte ritardo nella raccolta – spiega Alessandro Durando, presidente della Cia di Asti – si stanno facendo le prime valutazioni su quale potrebbe essere il prezzo dell’annata, ma con possibilità di revisione quando si avranno dati certi su quantità e qualità, che ancora non sono disponibili”. Secondo la Cia astigiana oltre l’80% delle nocciole è ancora sugli alberi “e non si sa ancora come sarà l’annata, anche a causa della cimice asiatica che in alcune zone ha creato veri e propri problemi”. Per il futuro della corilicoltura, secondo la Cia sarebbe opportuna l’istituzione di un gruppo di lavoro, simile alla Paritetica del Moscato, “per riunire a un unico tavolo tutti gli operatori della filiera”.