Il Centro agroalimentare di Roma (Car) prosegue il suo monitoraggio sull’andamento dei prezzi all’ingrosso dei prodotti ortofrutticoli. Al momento non si registrano aumenti, se non lievi oscillazioni, su alcuni prodotti per i quali il ciclo produttivo è ormai al termine, in particolare per i prodotti provenienti dalla Sicilia anche a causa delle difficoltà nei trasporti.
Per quanto riguarda la frutta risulta stabile e allineato con lo stesso periodo dello scorso anno il prezzo delle mele e delle arance così come quello delle fragole favetta e delle fragole Sabrosa-Candonga, per le quali si registra un’ottima produzione. Per gli ortaggi, tra quelli più gettonati risulta stabile e anche allineato il prezzo dei broccoletti, dei carciofi, delle fave e della zucchina romanesca.
Certamente, quanto più sale la domanda tanto più aumenta il prezzo di vendita ma questo vale principalmente per quei prodotti che non sono all’apice del ciclo produttivo e quindi fuori stagione. Questo è il motivo per cui invitiamo i nostri consumatori a fare affidamento su quello che consiglia settimanalmente la rubrica “La borsa della spesa”, dove l’ufficio rilevamento prezzi di Car indica quelli che sono i prodotti a miglior costo nel periodo di riferimento (disponibile su twitter @italmercati, su Facebook Italmercati e su www.agroalimroma.it).
I Mercati all’Ingrosso infatti svolgono anche questo importante ruolo di attenti osservatori delle tendenze di mercato dei prodotti agroalimentari italiani insieme alla Borsa Merci Telematica. Parlare di aumento dei costi di acquisto senza fare riferimento non solo al prodotto, ma anche alla varietà (si pensi che solo di arance ci sono oltre 20 varietà con provenienza e cicli produttivi molto diversi tra loro), è piuttosto fuorviante e spesso generativo di una sorta di malevolenza nei confronti della categoria degli operatori commerciali.
L’invito rivolto ai consumatori da parte del Centro agroalimentare di Roma è quello di avere sempre un approccio all’acquisto critico. Rivolgersi al proprio fornitore di fiducia, preferibilmente al Mercato o al negozio di vicinato, acquistare prodotti freschi e stagionali, possibilmente del territorio ma comunque italiano.