Non solo banane e ananas, prodotti fondamentali del paniere di Dole Italia, ma anche esotico e soprattutto piccoli frutti. È quanto ci spiega Cristina Bambini, responsabile marketing del colosso americano presente anche in Italia, che abbiamo incontrato a Fruit Logistica a Berlino. Alla fiera più importante del mondo dell’ortofrutta Dole quest’anno, come già annunciato, è stata presente insieme a Total Produce, azionista di maggioranza, con il quale è in atto un piano sinergico nella presenza alle principali fiere di settore.
“Mi sembra che i piccoli frutti ormai si stiano consolidando anche in Italia e siano entrati nel paniere del consumo, non dico quotidiano, ma sono sempre più un’abitudine alimentare importante” ci spiega il manager di Dole. “Mirtilli, lamponi e more sono le tre referenze più importanti. I mirtilli in particolare, hanno il vantaggio della shelf life più elevata, mentre forse i lamponi, seppur buonissimi, avendo una conservabilità minore riscontrano un interesse minore”.
Novità anche sul fronte dei formati. “Il formato più venduto, ormai consolidato è quello da 125 grammi. Ma ultimamente molte catene della grande distribuzione stanno cominciando a lavorare su formati più grandi perché il consumo è più elevato, in particolare con il 250 grammi“. Un aspetto, quest’ultimo, che anche myfruit monitora con attenzione all’interno del suo Osservatorio dedicato ai piccoli frutti.
Per quanto riguarda la comunicazione e la promozione, novità importanti arriveranno intorno a marzo-aprile di quest’anno, un periodo che sarà particolarmente caldo per numero di iniziative. “Faremo le nostre attività, lavoreremo molto con i social e su internet”. Sempre più attenzione anche alle ricette e alla collaborazione con la Food Blogger Bettina in cucina, iniziata qualche anno fa e che ora verrà intensificata e comunicata sempre di più.
Nella foto in alto: Cristina Bambini, responsabile marketing e Marco Pianalto, Product Manager