«Non abbiamo bisogno di un intervento del governo. C’è bisogno che il sindacato si sieda a ragionare e discuta delle nostre proposte senza rigettarle a priori». Come ampiamente prevedibile l’acquisizione della rete di Auchan Italia da parte di Conad ha catalizzato l’attenzione all’interno della consueta conferenza stampa di fine anno che Conad ha tenuto anche questa volta Milano.
Sono molti i punti che l’amministratore delegato di Conad Francesco Pugliese ha voluto toccare per ricostruire la delicata operazione Conad-Auchan. E i sindacati sono stati sicuramente uno dei suoi bersagli preferiti, punzecchiati e apertamente criticati a più riprese: «Avevano gli occhi chiusi quando Auchan perdeva un milione di euro al giorno negli ultimi tre anni».
Il piano industriale che, dagli iniziali oltre 6000 esuberi, ora è arrivato a 3105, non trova una sponda nelle parti sindacali che invece vorrebbero un passaggio “a saldo zero”, eventualità molto difficile che si possa verificare, sebbene Pugliese sia convinto che, lavorando insieme e “giocando di squadra”, si possono probabilmente ricollocare e salvare altri 1000 posti di lavoro. «È un paese un po’ strano questo, non si sta valutando che stiamo salvando 13mila posti di lavoro».