Un quinto dell’export agroalimentare emiliano-romagnolo approda in Germania e l’ortofrutta gioca un ruolo fondamentale. Lo sa bene l’assessore regionale all’Agricoltura Simona Caselli: “Siamo la regione leader dell’ortofrutta“. E la Regione in quanto azionista dei tre Centri agroalimentari di Bologna, Parma e Rimini, assieme ai Comuni di riferimento, ha promosso la loro aggregazione per agevolare l’export.
A gennaio 2019 il protocollo, nei giorni scorsi la missione in Germania
Il primo passo è stata la firma a gennaio scorso del protocollo per dare vita ad un processo di aggregazione organizzativa ed operativa delle tre strutture. Il passo successivo nei giorni scorsi, protagonista anche il Mercato ortofrutticolo di Cesena, con incontri e sopralluoghi tra Berlino, Monaco e Francoforte durante la Settimana della Cucina in Germania.
Incontri nei mercati di Berlino, Monaco e Francoforte
La missione ha avuto un taglio di studio ma concreto: visitati i mercati ortofrutticoli delle tre città e incontrati gli importatori di specialità italiane. L’obiettivo nello specifico è la creazione di un’unica piattaforma logistica dell’Emilia-Romagna per essere più competitivi e potenziare l’export regionale. Già forte visto che la Germania è la prima destinazione dell’export agroalimentare emiliano-romagnolo con una quota di oltre il 18% sul totale, pari a quasi 1,2 miliardi di euro, in crescita rispetto al 2013 del 4,8% (dati 2018).
Francoforte la città più probabile per la piattaforma
“Il nostro export vale 6,5 miliardi di euro – ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura, Simona Caselli – ma ci sono le condizioni per crescere ancora sostenendo il gioco di squadra per superare la frammentazione e le diseconomie attuali”. Fare rete. “Abbiamo voluto, con i nostri ortomercati, aprire un rapporto diretto con gli operatori per una joint venture dedicata alla logistica dei prodotti freschi di alta qualità”. E dalle parole dell’assessore emerge quale sia la città più probabile ovvero Francoforte “considerando la centralità del nodo per il Nord Europa”.
A Macfrut 2020 nuovi incontri e visita al Caab e a FICO
In primavera altri passi in avanti durante Macfrut 2020 con alcuni importatori di Monaco di Baviera presenti per stringere accordi operativi. Gli operatori tedeschi visiteranno i mercati ortofrutticoli emiliano-romagnoli e la prima tappa sarà, sempre in primavera, al Caab di Bologna e a Fico.
Progetto da estendere agli altri mercati della regione
“Grazie a questa missione potremo avviare un primo studio di fattibilità per la realizzazione di un’unica piattaforma logistica, commerciale e promozionale in Germania- ha spiegato Giulietta Magagnoli, direttrice del Centro agroalimentare di Parma-. Il progetto potrà essere esteso anche ad altri mercati all’ingrosso dell’Emilia-Romagna”.