Il settore ortofrutticolo sudafricano è in subbuglio all’indomani della pubblicazione di un rapporto della Human Rights Watch, organizzazione non governativa. A riferirlo è il sito di informazione ortofrutticola in lingua inglese fruitnet.com. Secondo la Human Rights Watch, ai lavoratori della Provincia del Capo Occidentale mancherebbero alloggi adeguati, attrezzature di sicurezza e diritti fondamentali. Fruitnet.com riporta anche la replica di Fruit SA, rappresentativa di figure chiave del settore, tra cui Elaine Alexander di SATI, Stuart Symington del Fresh Produce Exporters’ Forum, Anton Rabe di Hortgro, Paul Hardman del CGA and Derek Donkin della Sub-Tropical Growers’ Association. Secondo Fruit SA la questione del trattamento dei lavoratori era stata discussa di recente e l’associazione ha espresso il proprio rammarico perché i produttori non hanno avuto modo di replicare in modo adeguato alle accuse, se non attraverso un comunicato. La stessa Fruit SA ha condannato comunque tutte le pratiche illegali e ha auspicato che la giustizia faccia il suo corso. In ogni caso, la replica più forte è arrivata al momento dall’organizzazione di produttori Agri-SA, che ha bollato il rapporto della Human Rights Watch come “unilaterale, dannoso, ingiusto e irresponsabile”.
Diritti dei lavoratori, Sud Africa in subbuglio
La HRW denuncia le condizioni degli operai ortofrutticoli nella Provincia del Capo Occidentale
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