L’Asparago Violetto per l’Igp

Hanno provato a coltivarlo in Nuova Zelanda, Australia, Stati Uniti. Volevano brevettarlo in California. Ma a fronte di risultati deludenti non ci sono riusciti. Parliamo dell’asparago violetto che è una produzione d’eccellenza della Liguria, e più precisamente della piana di Albenga. La qualità è ottima i quantitativi sono di nicchia (160 ton all’anno), con prezzi che arrivano, fuori stagione, a 13 euro al chilo. E pensare che nell’ottocento la piana alluvionale di Albenga era completamente ricoperta da questa coltivazione. La superficie coltivata si è progressivamente ridotta. “Nel dopoguerra – spiega Alessandro Scarpa, di Slow Food – la piana ha subito continue trasformazioni e un grande problema è l’aggressione edilizia che non consente agli agricoltori di comprare terreni per la coltivazione dell’asparago violetto”. A maggio il Violetto di Albenga viene celebrato con un intero mese di degustazioni, eventi, nei ristoranti della zona di produzione. Questa volta sarà l’occasione per tentare di ottenere la certificazione Igp, che coronerebbe una produzione locale così unica.