Dopo i risultati positivi ottenuti in Francia prima sulla filiera del pollo d’Auvergne e poi su quella del pomodoro Marmande, Carrefour ha deciso, a partire da settembre, di introdurre anche in Italia la tecnologia blockchain per tracciare alcune filiere alimentari.
Il colosso francese, in un comunicato, afferma che la prima filiera ad essere completamente tracciata in Italia sarà quella del pollo allevato all’aperto e senza antibiotici, riguarderà 29 allevamenti, 2 mangimifici e 1 macello. Grazie ad un QR Code i clienti italiani potranno accedere a tutte le informazioni relative al prodotto acquistato consultando “i dati mappati grazie ad una interfaccia realizzata da Carrefour Italia.
Se l’esperimento avrà il successo sperato, Carrefour intende poi proseguire con la filiera degli agrumi a marchio proprio per poi introdurre la blockchain anche in altre filiere nel 2019. “L’evoluzione delle richieste del consumatore e la rinnovata attenzione alla provenienza dei prodotti che la GDO offre, impone agli operatori del settore un impegno sempre maggiore verso la trasparenza delle informazioni. – commenta Stéphane Coum, direttore Operation Carrefour Italia – La tecnologia blockchain è uno strumento fondamentale in questa direzione, poiché rappresenta un patto di fiducia tra Carrefour Italia e il cliente finale, che potrà verificare direttamente e in tempo reale le informazioni legate alla filiera del prodotto, dall’origine sino all’arrivo al punto vendita”.
La tecnologia blockchain, continua Carrefour Italia, si integra perfettamente con i prodotti appartenenti alle cosiddette “Filiere Qualità” e fa parte di una strategia di largo respiro a livello di gruppo inserita nel piano strategico denominato “Carrefour 2022”, che ha l’obiettivo di far diventare l’insegna francese “leader mondiale nella transizione alimentare. “Una rivoluzione epocale – continua Coum – che ci impegniamo a portare avanti con i nostri clienti seguendo i valori della qualità e dell’affidabilità dell’offerta, della sostenibilità, dell’accessibilità dei prezzi e delle informazioni. Per Carrefour Italia, la tracciabilità della filiera rappresenta in questo senso una ulteriore assunzione di responsabilità verso i nostri clienti e un nuovo passo verso la totale trasparenza”.
La presentazione ufficiale della prima applicazione avverrà a Settembre durante il salone Carrefour.
Nella foto in alto l’infografica che illustra il funzionamento della tecnologia blockchain sulla filiera del pomodoro Cauralina della linea “Filiere Qualità” appena introdotta in Francia