Se le banane sono il frutto più venduto di Amazon Prime Now, l’assortimento di frutta e verdura, che per ora vede Peviani come fornitore principale, continua a crescere. È notizia di ieri, infatti, l’arrivo anche di Leni’s sulla piattaforma del colosso americano dell’e-commerce, che da febbraio ha cominciato a vendere anche frutta e verdura a Milano e Hinterland.
“L’avvio di questo nuovo servizio è una opportunità che abbiamo colto senza indugi. Il canale di vendita Amazon Prime Now offre ai consumatori un servizio comodo, veloce ed efficace, in linea con le moderne esigenze dei millenials, il target ideale dei nostri prodotti” afferma il direttore di VOG Products, Klaus Gasser, nella nota inviata dall’azienda.
Sono 23 le referenze del brand di VOG Products già codificate sull’App di Amazon Prime Now, sostenute in questo momento anche da un’attività promozionale visibile sin dalla prima schermata. Fino al 12 giugno, infatti, i clienti che ordinano prodotti freschi e ortofrutta su Amazon Prime Now riceveranno a casa in omaggio una busta da 80 grammi di fettine di mele fresche Leni’s. Sempre nella Home dell’App anche il banner che porta ad una sezione ad hoc dedicata ai prodotti del marchio altoatesino con in vendita, in questo momento, 6 referenze: il succo di mela classico da 1000ml (2,80 euro), quello al bergamotto (2,99 euro), ai fiori di sambuco (2,99 euro), allo zenzero (2,99 euro), la confezione da 5000 ml (12,99 euro), e infine la mousse di mela (confezione da 10 vasetti da 150 gr a 9,99 euro).
I prezzi? Sia inferiori che superiori rispetto alla Gdo: in questo momento, per esempio, in un punto vendita Simply (Groupe Auchan) dalla periferia milanese, il succo di mela da un litro classico costa di più (2,99 euro) rispetto ad Amazon, mentre quelli allo zenzero e al sambuco di meno (1,99 euro).
Come da promessa il servizio. L’abbiamo testato facendo un ordine di fresco, ortofrutta inclusa, da 19 euro (il minimo necessario): ore 11.26 invio dell’ordine, ore 12.26 merce consegnata (sempling Leni’s incluso). Nel mentre: due email e un sms che tracciava la spedizione geolocalizzando la posizione della nostra spesa con nome del corriere.
Insomma, se la fine del negozio fisico è lunga da venire, anzi, probabilmente non avverrà mai, la Gdo certamente non può più stare a guardare. Soprattutto in città come Milano o nelle altre dove sbarcherà (rumors parlano dell’inizio del servizio anche a Roma). Anche perché se è vero, come afferma il direttore di VOG Products, che il target dei millenials è ideale per il tipo di prodotto in questione e Amazon Prime Now, il servizio è in realtà ideale, semplice e comodo per chiunque, considerando che la diffusione degli smartphone è ormai pressoché capillare in Italia, anche tra i non più giovanissimi.
