Monsanto acquisisce De Ruiter Seeds Group

Accrescere la propria presenza nel settore dei semi per colture in serra e accelerare sui prodotti a maggior valore aggiunto. Con questi obiettivi Monsanto ha acquistato per una cifra di 546 milioni di euro la società olandese De Ruiter Seeds Group, dando vita a un colosso sul mercato delle sementi. In particolare la condivisione del know-how delle due aziende potrà dare nuova spinta al business, sfruttando tutte le sinergie possibili: i selezionatori di De Ruiter potranno avere accesso all’enorme banca dati genetica della multinazionale statunitense, mentre Monsanto potrà impegnarsi con più decisione nel segmento delle colture protette in serra a veloce accrescimento, uno dei più vivaci dell’intero mercato sementiero internazionale, con un giro d’affari stimato in 600 milioni di dollari in tutto il mondo e previsioni di crescita introno ai 10% l’anno per il prossimo quinquennio. Secondo i primi comunicati ufficiali, quest’acquisizione rimodellerà il profilo con cui Monsanto va a coprire il mercato internazionale delle sementi. Saranno tre le “divisioni”, ognuna con una sua specializzazione e un suo target preciso: Seminis si occuperà dei semi per colture in pieno campo, International Seeds Group delle colture vegetali locali mentre De Ruiter si focalizzerà sulle colture protette in serra. Prematuro parlare di obiettivi finanziari: secondo le prime dichiarazioni, con l’acquisizione di De Ruiter il valore del comparto delle sementi vegetali di Monsanto dovrebbe raggiungere un miliardo di dollari di fatturato entro il 2012.