A livello internazionale la situazione è difficile: la pandemia prima e il conflitto bellico in Ucraina ora, hanno avuto e stanno avendo ricadute pesanti sulla logistica, sulle materie prime costose e introvabili, sugli sbocchi commerciali, sul livello di fiducia dei consumatori. Ma, come ha riferito a myfruit.it Klaus Hölzl, responsabile vendite del Vog, finora il mercato ha funzionato: “E’ difficile prevedere come evolverà la situazione – ha specificato – Ma grazie alla nostra struttura e alla nostra offerta varietale, per ora la stagione commerciale sta dando risultati soddisfacenti”.
Cresce la produzione di mele in tutta Europa
“Si registra un aumento della produzione interna in tutti i paesi europei – ha proseguito il manager – Il che rappresenta un’ulteriore sfida. Grazie alla domanda dei mercati extra Ue, siamo riusciti a conservare la nostra posizione sul mercato e a mantenere gli obiettivi di vendita”.
Complici i disguidi e i costi logistici, al momento non preoccupano le produzioni provenienti dall’emisfero australe, dove la raccolta è in pieno svolgimento. “Per via dell’aumento dei costi di trasporto e delle incognite della logistica – ha argomentato Hölzl – è possibile stimare una riduzione delle spedizioni verso l’Europa, il che permetterà di dare più spazio alle produzioni interne”.
L’Italia cerca i calibri grandi
Quanto al mercato italiano, Hölzl ha spiegato: “I calibri più piccoli sono più complicati da gestire, perché l’Italia vuole mele di una certa pezzatura. Le nostre varietà club permettono al consumatore di scegliere il prodotto in base ai propri guasti, rendendo così l’esperienza più soddisfacente”.
Il riferimento è, anche, a Cosmic Crisp, RedPop e Giga le tre mele adatte alla seconda metà dalla stagione che, a Fruit Logistica, sono state protagoniste del corner condiviso con Vip. Si tratta di mele adatte alla seconda metà della stagione, grazie alla loro capacità di conservazione: “Ciascuna ha caratteristiche distintive e una specifica e originale brand identity – ha ricordato – L’obiettivo è orientare i consumatori a scegliere la mela in base alle sue caratteristiche e non al prezzo”.
“Nei reparti ortofrutta gli scaffali delle mele sono affollati – ha osservato – Con la moderna offerta varietale è fondamentale differenziare e raccontare le caratteristiche di ciascuna varietà, anche nei punti di vendita. Se ben presentata, la mela trova sempre il consumatore”.
Packaging e sostenibilità a 360 gradi
Infine il tema degli imballaggi. “Per via delle difficoltà nel reperimento delle materie prime è oggi un tema complesso – ha concluso – Certo, anche in quest’ambito, così come nella produzione e nella distribuzione, Vog non torna indietro e prosegue nella direzione della sostenibilità“.