NielsenIQ analizza l’andamento dei consumi e delle abitudini di acquisto delle famiglie italiane per il mese di maggio 2023 ne Lo stato del Largo Consumo in Italia, l’indagine mensile che fotografa lo scenario della Grande distribuzione organizzata nel nostro Paese.
A maggio 2023 il fatturato della Gdo in Italia a totale Omnichannel è pari a 7,2 miliardi, un valore in crescita del +8,9% rispetto alla performance dello scorso anno.
L’indagine condotta da NielsenIQ evidenzia che l’indice di inflazione teorica nel Largo consumo confezionato (Lcc), ovvero il settore di mercato che comprende tutti i beni di consumo primario e i prodotti confezionati dall’industria, a maggio è scesa al 14,1%, in calo rispetto al valore registrato il mese di aprile (14,4%). La variazione reale dei prezzi invece è pari al 12,4%, con una riduzione dell’1,7% del mix del carrello della spesa. Questo dato evidenzia come le variazioni di scelta dei consumatori sui prodotti e sulle quantità acquistate incidano sull’importo finale della spesa.
I canali distributivi
Per quanto riguarda i canali distributivi, tutti registrano un trend positivo rispetto allo stesso periodo del 2022. Nello specifico, a maggio la crescita è guidata da supermercati e superstore (+9,4%), seguiti dai discount (+9,1%), iper minori di 4.500 metri quadrati (+8,4%), liberi servizi (+7,8%) e specialisti drug (+6,6%).
Stando ai dati di NielsenIQ, inoltre, continua la riduzione dell’incidenza promozionale a totale Italia nel mese di maggio 2023 (22,9%), un dato in calo di 0,2 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Infine, a maggio la scelta di prodotti a marchio del distributore (Mdd) registra un valore pari al 22,4% del Lcc nel perimetro iper, super e liberi servizi mentre sale al 31,9% a totale Italia omnichannel – inclusi i discount.
Cosa c’è nel carrello degli italiani
Continua anche a maggio 2023 l’ascesa dei prodotti dedicati agli animali domestici (+16,6%) e il cibo confezionato (+8,3%), che da molti mesi a questa parte si collocano in testa alla classifica delle aree merceologiche con l’incremento a valore più significativo. Per quanto riguarda invece l’andamento a volume, l’unica categoria che registra un trend positivo è il food confezionato (+4,2%), mentre tutte le altre mostrano una tendenza negativa, in particolar modo i prodotti per la cura della persona (-8,2%), il freddo (-9,5%) e le bevande (-9,8%).
In merito alla relazione tra valore e volume in ambito grocery, a totale Italia omnichannel nel mese di maggio 2023 (vs 2022) l’andamento a valore è positivo (+9,3%), mentre è negativo a volume (-3,1%).
Il fresco (peso fisso + peso variabile) risulta in crescita in tutti i format distributivi: nello specifico il trend migliore si osserva negli Iper>4.500 (+11,1%), mentre i liberi servizi registrano l’incremento minore tra tutti i canali (+6,7%).
A livello di categoria, formaggi (+17,9%) e pane & pasticceria & pasta (+17,1%) sono quelle più dinamiche, mentre salumeria (+4,5%) e frutta e verdura (+4%) registrano i trend di crescita più bassi.
Alla guida della top10 del mese di maggio 2023 per quanto riguarda i prodotti grocery invece troviamo zucchero (+59,9%), passate (+40,9%) e surgelati vegetali – patate (+39,5%).
Fonte: NielsenIQ