Il cioccolatiere piemontese Guido Castagna fa incetta di medaglie all’ultima edizione degli International Chocolate Awards di Londra, una sorta di mondiali del cioccolato, conquistando quattro medaglie d’oro e tre d’argento. E la frutta secca di qualità, in questo caso, è stata quanto mai fondamentale.
Gli ori, infatti, sono arrivati nella categoria praline con il cremino al pistacchio di Bronte e Nocciola Piemonte, con il Gianduiotto “Giunott” al cioccolato fondente/cremino – tagliato con più del 40 per cento di nocciole Piemonte Igp, zucchero di canna e cacao Porcelana del Venezuela, nella categoria delle spalmabili con la crema gianduia +55 al cioccolato fondente e nella categoria delle tavolette con la gianduia fondente. Per quanto concerne le medaglie d’argento, queste sono arrivate con i cremini cardamomo e fiori di malva, menta e liquirizia, cannella e fiori di calendula.
“Vincere con il miglior giandujotto a Torino – ha dichiarato Castagna al quotidiano La Repubblica – è un po’ come vincere con la miglior pizza a Napoli. E’ una grande gratificazione. Il merito di questi risultati sono di tutto il team e di mia moglie Cristina. Tutti insieme abbiamo lavorato come una squadra solida con degli obiettivi ben precisi: qualità, territorialità e innovazione”.
L’Atelier del Cioccolato di Guido Castagna nasce a Giaveno, in provincia di Torino, nel 2002. Il giovane artigiano torinese innova la tradizione del cioccolato piemontese con audaci abbinamenti e gusto raffinato. La “Signora Tonda Gentile”, Nocciola Piemonte I.G.P. ed i migliori cacao del mondo, sono i fondamenti dei prodotti dell’atelier. Tostatura, raffinazione e concaggio permettono di ottenere una produzione artigianale di altissima qualità ed esaltare le doti naturali delle materie prime. Dal 2004 il laboratorio detiene il riconoscimento “Eccellenza Artigiana” della Regione Piemonte e il titolo di “Maestro del Gusto” conferito da Slow Food®.