Ci sono alimenti che favoriscono la fertilità? E, nel caso, quando e come è meglio assumerli? A tali quesiti ha risposto nei giorni scorsi sul quotidiano “La Repubblica” Rossella Nappi, professore associato della Clinica Ostetrica e Ginecologica presso l’IRCCS Policlinico San Matteo dell’Università degli Studi di Pavia. “Per favorire la fertilità – spiega la Nappi – occorre innanzitutto essere sereni ed in equilibrio con l’ambiente circostante, senza stress eccessivi sul versante psicofisico. Certamente l’alimentazione equilibrata gioca un ruolo fondamentale nei processi neuroendocrini che regolano l’ovulazione e dunque la fertilità. Una supplementazione con acido folico di almeno 400 microgrammi al dì sarebbe consigliabile prima del concepimento ed una dieta corretta dovrebbe contenere tanto acido folico, presente in particolare nelle verdure a foglia verde scuro, tanto ferro sia di origine animale (carne) sia vegetale, il giusto apporto di calcio e vitamina D (latte e derivati). Poi, naturalmente, bisogna mangiare con moderazione in stile dieta mediterranea, eliminando i grassi animali e gli zuccheri semplici e prediligendo i cereali integrali, i legumi, il pesce e un pochino di frutta secca (mandorle, noci, etc.) per il giusto apporto di proteine vegetali e di acidi grassi buoni. Tanta frutta e verdura colorata per le vitamine, bevendo acqua e bevande non zuccherate, completano il quadro ideale”.
Anche la frutta secca nella “dieta della fertilità”
(Visited 151 times, 1 visits today)